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Benvenuto/a nella boutique di Camilla Maison

Camilla Maison è il luogo pensato per tutti gli amanti della cucina e della decorazione della casa.
Nasce come un luogo di condivisione, di ricerca e di ispirazione per tante nuove idee. É un luogo dedicato a chi ama prendersi cura delle persone che lo circondano, attento alla propria casa e tavola, creativo e sempre alla ricerca di dettagli in grado di stupire.

Camilla Maison è lo spazio che ti farà sentire a casa.

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Lunedì - Venerdì: 09:00 - 18:00 Via Molini, 21 - 37030 - San Vittore di Colognola ai Colli - Verona 045 6190760 045 6190760 info@gmaserigrafia.it

Tag: Mariachiara

Polpo fritto, purè di fave e cicoria
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Polpo fritto, purè di fave e cicoria – Ricette di Mariachiara

Polpo fritto, purè di fave e cicoria

Ecco a voi la ricetta del polpo fritto con purè di fave e cicoria, un piatto sfizioso accompagnato da un contorno perfetto per l’inverno.  Io l’ho servito su un bellissimo piatto della collezione Avanos di Güral Porselen,  inviatomi gentilmente da Camilla Maison. Lo potete trovare a questo link https://camilla.maison/prodotto/piatto-pasta-avanos-gural-porselen-conf-12-pezzi/

Ingredienti

(per 4 persone) 

  • 300 gr di fave secche decorticate
  • 300 gr di patate
  • 2 polpi medi
  • farina di semola rimancinata q.b.
  • cicoria q.b.
  • olio  extra vergine d’oliva q.b.
  • sale fino q.b.
  • acqua q.b.
  • olio per friggere q.b.

Procedimento

Per il purè di fave:

  • Porre le fave secche in una ciotola e coprirle d’acqua, lasciare in ammollo per 2/3 ore;
  • Trascorso il tempo d’ammollo, porre in una pentola alta le fave, le patate sbucciate e tagliate a tocchetti e coprire con dell’acqua;
  • Portare ad ebollizione a fuoco dolce e lasciar cuocere 30/40 minuti o almeno fino a quando l’acqua si sarà dimezzata;
  • Scolare eliminando l’acqua in eccesso, riporre in pentola le fave e le patate, salare a piacere e aggiungere acqua pulita quasi fino a coprire;
  • Successivamente lasciar cuocere per altri 30/40 minuti fino a quando l’acqua sarà completamente evaporata;
  • Passare poi in un mixer oppure nel passa verdure;
  • Ottenuto un bel purè sodo, liscio e cremoso, con l’aiuto di un cucchiaio di legno incorporare l’olio evo (la quantità varia in base ai gusti, ma bisogna considerarne almeno 50/80 ml);
  • Tenere al caldo prima di impiattare.

Per la cicoria:

  • Portare a bollore dell’acqua salata, tuffare la cicoria e scolarla dopo circa una decina di minuti di cottura, il tempo necessario che occorre per rendere morbida.

Per il polpo fritto:

  • Pulire e tagliare il polpo, infarinarlo e friggerlo in olio ben caldo (180°);
  • Scolare su carta assorbente.

A questo punto sul fondo del piatto adagiare del purè di fave, aggiungere un turbante di cicoria ed infine dei tentacoli di polpo appena fritti.

Il polpo fritto con purè di fave e cicoria è pronto da servire!

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Tortino al cioccolato col cuore morbido
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Tortino al cioccolato col cuore morbido – Ricette di Mariachiara

Tortino al cioccolato col cuore morbido

è la coccola per eccellenza quando fuori fa freddo, il camino è acceso e alla tv c’è il vostro film/serie TV preferita.
Che siate soli o in compagnia, il tortino al cioccolato col cuore morbido allieterà la vostra anima, questo posso assicurarvelo 😉

Ho provato millemila ricette ma devo dire che questa è la migliore che abbia mai provato, gustato e goduto.
Per questo, grazie al mio amico/pasticcere/boss Enzo per la ricetta! 

In seguito ingredienti, dosi e procedimento step by step per un tortino al cioccolato col cuore morbido che spacca!

Ingredienti

Per 3 tortini in barattolo da 200 ml

100 gr di cioccolato fondente di ottima qualità (70/75%)
90 gr di burro
80 gr di zucchero a velo
2 uova intere (120 gr)
20 gr di farina 00

vasetti Weck da 200 ml gentilmente offerti dalla Gma Serigrafia

Procedimento

  1. Fondere a fuoco basso il burro assieme al cioccolato, sempre mescolando;
  2. Lasciar intiepidire ed aggiungere lo zucchero a velo;
  3. Amalgamato lo zucchero a velo, incorporare le uova intere una per volta facendone assorbire prima uno e poi aggiungendo l’altro;
  4. Infine addizionare la farina setacciata e lavorare il composto fino a renderlo liscio, setoso ed omogeneo;
  5. Spruzzare i vasetti Weck con dello staccante e riempirli con il composto del tortino al cioccolato col cuore morbido per circa i 2/3;
  6. Cuocere in forno preriscaldato ventilato a 200° per 10 minuti esatti;
  7. Sfornare, spolverare dello zucchero a velo e gustare caldo 😉

Osservazioni

  • Il cioccolato deve essere di ottima qualità altrimenti ne andrà di mezzo il gusto finale;
  • I vasetti devono essere adatti alla cottura in forno, se non avete a disposizione questi ultimi, procuratevi dei pirottini usa e getta, ma devo dire che il vasetto è tutt’altro cosa 😉
  • Per quanto riguarda i tempi di cottura, dipende un pò da quanto cuore morbido si desidera. Secondo il mio parere 10 minuti di cottura formano la giusta quantità di cuore.
  • E’ possibile surgelare il vostro tortino al cioccolato col cuore morbido nell’apposito pirottino e cuocerlo all’occorrenza, prolungando però i tempi di cottura a 15-18 minuti.
Victoria sponge cake al torroncino
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Victoria sponge cake al torroncino – Ricette di Mariachiara

La Victoria sponge cake (o victoria sandwich) al torroncino

è una torta di origini inglesi, a quanto pare la preferita della regina Vittoria, che amabilmente accompagnava al suo thè delle 5.
Composta da due dischi di torta ed una farcitura a base di panna montata, mascarpone o camy cream (crema a base di panna montata, mascarpone e latte condensato) e confettura di lamponi, la victoria sponge cake era ed è considerata una torta regale, regale infatti come la sua presentazione che ricorda qualcosa di sontuoso, reale.

La mia versione prevedere la classica victoria sponge cake ma farcita con una diplomatica al torrocino ottenuta unendo crema pasticcera alla vaniglia, panna montata e crema di torroncino. Più facile a farsi che a dirsi 😉

In seguito ingredienti, dosi e procedimento step by step della mia victoria sponge cake al torroncino!

Ingredienti

Per una victoria sponge cake da 26 cm

380 gr di farina 00
380 gr di zucchero semolato
burro a pomata ( 380 gr a temperatura ambiente)
7 uova intere (420 gr circa)
16 gr di lievito per dolci (una bustina)
una bacca di vaniglia

Per la diplomatica al torroncino

1/2 dose di crema pasticcera (clicca qui per la ricetta completa)
400 ml di panna fresca
100 gr di crema al torroncino

Per la bagna

A scelta, analcolica o alcolica (io ho utilizzato il Baileys)

Procedimento

Struffoli Napoletani
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Struffoli Napoletani o Purcidduzzi Salentini – Ricette di Mariachiara

Struffoli Napoletani: se per Natale vorreste regalare qualcosa fatto con le vostre mani, eccovi un’idea.

Struffoli Napoletani, Purcidduzzi in Puglia, Pignolata in Calabria, sono un must sulla tavola natalizia! La tradizione (almeno quella pugliese) vuole che siano fritti e glassati col miele o  vino cotto, qualche mandorla tostata, una tempesta di zuccherini e sono belli che fatti.
In seguito ingredienti, dosi e procedimento step by step per i miei purcidduzzi / struffoli!

Ingredienti

750 kg di farina 0
250 gr di semola rimancinata
250 ml di olio extra vergine di oliva
250-300 ml circa di vino bianco (la quantità che verrà assorbita dipenderà dall’umidità della farina)
16 gr di lievito chimico istantaneo per dolci
la scorza grattugiata di un limone biologico
10 gr di sale fino
miele per ripassare q.b.
mandorle tostate q.b.
olio di semi per friggere q.b.
zuccherini q.b.

Procedimento

  • In una ciotola capiente o nella ciotola della planetaria, mescolare gli ingredienti secchi (farina, lievito, scorza di limone, sale);
  • Aggiungere il vino ed impastare;
  • Infine incorporare l’olio e lavorare fino a ad ottenere un impasto liscio, omogeneo e compatto;
  • Formare dei filoncini e ricavare dei quadratini a mò di gnocchi. Se li preferite arricciati, basta passare il quadratino di impasto sui lembi di una forchetta o sulla parte interna di una grattugia;
  • Portare a temperatura l’olio (170° più o meno) e friggere i purcidduzzi /struffoli fino a doratura.
  • Scolarli quindi su della carta assorbente.
  • Raffreddati, sciogliere il miele in una pentola, aggiungere i purcidduzzi / struffoli, le mandorle tostate e glassare il tutto per bene;
  • Trasferire in un bel piatto da portata (il mio è di GMA Serigrafia), abbellire con degli zuccherini e gustare!

Idee per Natale

Se per Natale vorreste regalare qualcosa fatto con le vostre mani, eccovi un’idea.
Basta procurarvi dei piatti o delle ciotoline carina da riempire con i purcidduzzi / struffoli, del cellophane trasparente, dei nastrini colorati e i vostri regalini homemade sono pronti per essere donati 😀

Chiacchiere di Igino Massari
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Chiacchiere di Igino Massari – Ricette d’autore

Chiacchiere di Iginio Massari

Le Chiacchiere di Igino Massari, o crostoli, galani, cenci, bugie, sfrappole, frappe o come preferite chiamarle, sono uno dei dolci tipici del carnevale.
Sottili sfoglie da friggere e da spolverare con zucchero a velo, nulla di più semplice!
Ho voluto provare la ricetta del maestro Massari e devo dire che mi ha davvero soddisfatta perchè il prodotto finale non sono altro che chiacchiere leggere, friabili e piene di bolle come piacciono a me.

In seguito ingredienti, dosi e procedimento step by step per le chiacchiere di Massari! 

Ingredienti

500 gr di farina 00
150 gr di uova intere (3 nr.)
20 gr di tuorlo (1 nr.)
40 gr di zucchero semolato
40 ml di panna fresca
30 ml di rum (l’ho sostituito con vodka al caramello)
5 gr di sale fino
la scorza di un limone bio
vaniglia o cannella a piacere

Olio di arachide per friggere
Zucchero a velo per terminare

Procedimento

  • Nella ciotola della planetaria o sul piano da lavoro porre la farina a fontana;
  • Aggiungere le uova + il tuorlo, la panna, il rum, lo zucchero, il sale, la scorza di limone e la vaniglia (o la cannella);
  • Impastare fino ad ottenere una palla liscia e compatta; Ricoprire il panetto con la pellicola e lasciar riposare in frigorifero per un’ora;
  • Trascorso il tempo di riposo, stendere la sfoglia per le chiacchiere con una macchinetta stendipasta, dal livello più spesso a quello più sottile (la mia arriva a 7, ma mi sono fermata a 5 perchè erano già abbastanza sottili);
  • Ricavare dei rettangoli ed inciderli per lungo;
  • Friggere le chiacchiere in olio ben caldo (170°) per qualche secondo da entrambi i lati;
  • Scolare e porre su carta assorbente facendo attenzione a sistemare le chiacchiere “in piedi”, questo permette all’olio di essere assorbito per bene dalla carta; Terminare con una spolverata di zucchero a velo e servire!

Osservazioni

  • Il piatto meraviglioso dove ho servito le mie chiacchiere fa parte della linea Churchill, reperibile da GMA Serigrafia (clicca qui per lo store, info o acquisti)

Se avete gradito le Chiacchiere di Massari, condividetele!
Se avete domande, curiosità o altre varianti, lasciatemi un commento 🙂

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Per ottenere delle chiacchiere leggere e piene di bolle, quando le tuffate nell’olio tenetele immerse con un cucchiaio qualche secondo, questo permetterà alla sfoglia di creare delle bolle perfette!

Tartufini al fondente
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Tartufini al fondente – Ricetta di Mariachiara

Tartufini al fondente

I tartufini al fondente sono dei bon bon facili e veloci.
Avete dei ritagli di torta da smaltire? Della ganache al cioccolato avanzata?
Perfetto, non resta altro che unire i due elementi per creare dei tartufini al fondente goduriosissimi!

In seguito ingredienti e procedimento per dei tartufini al fondente #toppissimi! 

Ingredienti

Per circa 35/40 tartufini è necessario:

1 chiffon al cacao
600 gr di ganache al cioccolato
scagliette di cioccolato per ricoprire

Per la chiffon al cacao (da 25 cm):

250 gr di farina 00
50 gr di cacao amaro
300 gr di zucchero semolato
150 ml di olio di semi di girasole
200 ml di acqua
7 uova intere medie (420 gr)
16 gr di lievito chimico per dolci (1 bustina)
una bacca di vaniglia
un cucchiaino di succo di limone (5 ml)

Per la ganache al cioccolato fondente: 

200 ml di panna
400 gr di cioccolato fondente

Procedimento

  • In una ciotola miscelare gli ingredienti secchi: farina, cacao, zucchero e lievito;
  • Aggiungere i tuorli, l’acqua, l’olio, la polpa della bacca di vaniglia;
  • Amalgamare con le fruste fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo;
  • Montare a neve ferma gli albumi con il succo di limone ed incorporarli al composto delicatamente, dal basso verso l’alto;
  • Versare il composto in uno stampo da chiffon (oppure in uno stampo tondo da 28 se vorreste ricavarne una torta normale) e cuocere in forno preriscaldato ventilato a 160° per 55 minuti (controllare la cottura facendo sempre la prova stecchino, quest’ultimo, estraendolo dalla torta, deve essere asciutto);
  • Sfornata, capovolgere e lasciar raffreddare completamente;
  • Sformare passando un coltello o una spatolina lungo il contorno e lungo il buco affinchè la chiffon si stacchi per bene dallo stampo;
  • Sbriciolare con le mani e porre in una ciotola;

Per la ganache al cioccolato fondente: 

  • Portare ad ebollizione la panna;
  • Versarla sul cioccolato fondente precedentement tritato e trasferito un una ciotola;
  • Miscelare fino ad ottenere un composto liscio e setoso.

Montaggio

  1. Versare tutta la ganache nella chiffon sbriciolata ed impastare con le mani fino ad ottenere un composto morbido ma non appiccicoso;
  2. Successivamente formare delle palline tutte della stessa dimensione e passarle nelle scagliette di cioccolato;
  3. Per finire conservare i tartufini al fondente in frigorifero.

Il piatto dove ho servito i miei tartufini al fondente è reperibile da Camilla.maison

Crostata alle fragole
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Crostata morbida alle fragole – Ricette di Mariachiara

La crostata morbida alle fragole

ha una particolare base soffice bagnata con del limoncello, farcita con della classica crema pasticcera ed ultimata con delle fragole, o comunque, con la frutta che più preferite.

In seguito ingredienti, dosi e procedimento step by step per un’ottima crostata morbida alle fragole.

Ingredienti

Per la base morbida

  • Uova 4
  • Zucchero 115 g
  • Burro (fuso) 115 g
  • Farina 00 225 g
  • Lievito Chimico In Polvere 1 bustina
  • Latte 50 ml
  • Baccello Di Vaniglia 1/2
  • Scorza Di Limone q.b.
  • Limoncello ((per bagnare)) q.b.

Per la crema pasticcera

  • Zucchero 150 g
  • Farina 00 85 g
  • Latte 500 ml
  • Scorza Di Limone q.b.
  • Tuorli 4
  • Baccello Di Vaniglia 1/2

Per ultimare

  • Fragole q.b.

Procedimento

Per la base morbida:

  1. In una ciotola con una frusta mescolare le uova con lo zucchero fino a farlo sciogliere completamente;
  2. Aggiungere nell’ordine il burro fuso a temperatura ambiente, la farina setacciata assieme al lievito, il latte, la scorza del limone grattugiata e la polpa della vaniglia precedentemente grattata dal baccello inciso;
  3. Miscelare per bene fino ad ottenere un composto liscio e setoso;
  4. Trasferire l’impasto della crostata morbida in uno stampo da 26/28 unto;
  5. Cuocere in forno ventilato preriscaldato a 180° per 20 minuti;
  6. Sfornare, capovolgere sul piatto da portata e far raffreddare;

Per la crema pasticcera:

  1. Portare a bollore il latte con la scorza di limone;
  2. In una ciotola unire lo zucchero con la farina e stemperare con del latte tiepido (da quello che avete messo in pentola a bollire);
  3. Aggiungere i tuorli e la vaniglia, amalgamare bene il tutto;
  4. Raggiunto il bollore, eliminare le scorze di limone, versare il composto in pentola e cuocere fino a bollore sempre mescolando;
  5. Togliere dal fuoco, trasferire in un vassoio o pirofila (si raffredderà prima), coprire con la pellicola a contatto e far raffreddare;
  6. Riempire una sac à poche ed utilizzare!

Montaggio

  1. Bagnare la base con del Limoncello;
  2. Farcire con la crema pasticcera;
  3. Completare con le fragole e lucidarle con della gelatina spray affinchè non si secchino e risultino poco presentabili;
Tiramisù alle ciliegie
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Tiramisù alle ciliegie – Ricette di Mariachiara

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